SCONTRI DI PIAZZA NAVONA: ADESSO LA COLPA E' DI CHI L'HA VISTO?

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3 Comments
Qui sotto ripropongo il servizio andato in onda oggi sul Tg1 in cui si parla di quanto accaduto stanotte in Rai. Il programma "Chi l'ha visto?" ieri sera ha trasmesso le immagini relative agli scontri di Piazza Navona del 29 ottobre scorso.

Nel filmato si documenta come gli stessi studenti di destra, entrati (non si sa ancora come) a Piazza Navona con un furgone e armati di bastoni e cinte, si siano fatti largo nel corteo picchiando come animali i manifestanti, molti dei quali ragazzini (e le immagini parlano chiaro) poco più che adolescenti.


Questo fatto evidentemente non è andato giù e nella notte un trentina di militanti hanno tentato di fare irruzione negli studi Rai di via Teulada e oggi sono arrivate diverse telefonate di minaccia alla redazione del programma.





Al di là di quanto accaduto si dovrebbero spiegare alcune cose. Si dovrebbero porre degli interrogativi ai quali so già che non avrò risposta:


1) Come è possibile che a Piazza Navona, zona pedonale e per di più presidiata dalla polizia per il corteo, è riuscito ad entrare un furgone con gente armata di bastoni?


2) Come è possibile che questi personaggi siano rimasti in bella vista, con bastoni tricolori in mano, di fronte alle telecamere senza che nessuno della polizia intervenisse?

3) Le forze di polizia non dovrebbero prevenire gli scontri invece di aspettare che scoppi il casino? Non dovrebbero garantire l'ordine pubblico?

4) Partecipare ad una manifestazione col viso coperto o con armi non è, per caso, un reato punito dal Codice Penale?

5) Per quale motivo il video del pestaggio pre-piazza Navona è stato trasmesso da una trasmissione come "Chi l'ha visto?" e non da uno dei tre telegiornali Rai?
martedì 4 novembre 2008


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3 commenti:

Enea ha detto...

Perchè?
Perchè viviamo in un regime fascista, ma se ne sono accorti solo in pochi

Miranda ha detto...

Le risposte alle tue legittime domande sono nelle parole di Cossiga che tu hai pubblicato. Strategia della tensione, terrorismo di stato...e questi ragazzi di destra(e non mi sembrano neanche ragazzini) che si fanno strumentalizzare così...che tristezza!!! Ma che ci son venuti a fare? Certamente non per manifestare una qualche opinione, solo per creare confusione, panico e magari suscitare reazioni violente, e arrivare allo scontro. Così le immagine delle violenze avrebbero oscurato la legittimità delle richieste avanzate dai giovani, dai genitori, dai docenti e il problema della scuola e dell'istruzione sarebbe diventato secondario. Questi giovani però non ci sono caduti, hanno rifiutato lo scontro, hanno mostrato al mondo intero la loro repulsione per la violenza e la forza delle loro pacifiche convinzioni. NON SI FANNO STRUMENTALIZZARE! Hanno opinioni, sogni, aspettative, richieste che sanno di poter manifestare senza bastoni nè spranghe. BRAVI!

Anonimo ha detto...

Cossiga insegna!!
Un saluto