Equo compenso: dai verbali del Senato emergono dubbi e distinguo

Approvare la legge sull´equo compenso al Senato, così come ha già fatto la Camera, ma soprattutto approvarla immediatamente alla ripresa dei lavori della Commissione Lavoro a Palazzo Madama”. E’ l’invito a fare presto, a non indugiare ulteriormente, lanciato all’unanimità da

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Da lunedì il nuovo Tg4

Dal 3 settembre prende il via il nuovo Tg4 post Emilio Fede. Logo nuovo, studio nuovo, sigla nuova e direttore Giovanni Toti. Il telegiornale sarà arricchito anche dall'edizione delle 14 dove, spiega la nota di Mediaset - troveranno "ancora più

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Internet è bello ma solo se lo controllo

Ieri il consiglio comunale di Civitavecchia ha approvato un regolamento sulle ripreseaudio-video durante le sedute di lavoro dell'assise cittadina. Nello specifico: 1) tutte le sedute saranno seguite in

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Non instagrarmi il bar

Scrive Liquida Magazine che il Four Barrel Coffee di San Francisco ha iniziato, non si è ben capito se in modo serio o con una strategia di marketing, una battaglia contro la condivisione delle foto dell'annuncio che vedete sopra su

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Eco e Battista: che cantonate su internet

Scrivere di internet è pericoloso. Soprattutto se non hai una conoscenza base di ciò di cui stai parlando. E capita, così, che anche

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Caso Europa 7: pagheremo 1500 euro al giorno

Scrive il Fatto Quotidiano che "il Tar del Lazio ha condannato il ministero dello Sviluppo Economico a pagare 1500 euro al giorno per le frequenze negate all'imprenditore Francesco di Stefano di Europa 7 finché non riuscirà a trasmettere dove e

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Sul sito di Lsdi Carlo Gubitosa analizza numericamente la portata economica del contributo dei blogger al Fatto Quotidiano. 
Si tratta di una cifra che va dai 66.600 ai 666.000 euro (ogni riferimento a numeri diabolici è puramente casuale) che tradotta in euro pro/capite va dai 148 ai 1480 euro per ogni blogger. E questi numeri misurano “a spanne” il valore prodotto a colpi di tastiera da questi blogger, come contributo “in natura” al successo di una testata che non gode di finanziamenti pubblici o altre forme di sostegno, ma che può vantare degli ottimi risultati commerciali, segnalati da Wikipedia alla voce “Il Fatto Quotidiano”: “Il giornale ha chiuso in attivo – scrive Wikipedia – entrambi gli esercizi 2009 e 2010. Nel 2010 i ricavi e gli utili sono stati rispettivamente di 29,6 e di 5,8 milioni di euro”.
Non c'è bisogno di dire che i blogger non prendono un euro e vengono ripagati in "visibilità". Scelta anche loro, per carità, solo che con l'Huffington Post i collaboratori hanno dato vita ad una class action da 100 milioni di dollari

E vabbé. 

Resto dell'opinione che con la visibilità non ci si pagano le bollette...  

A Napoli il Festival del Giornalismo Giovane

Sei un giornalista? Hai meno di 35 anni? Bene dal 21 al 23 settembre a Napoli c'è un evento che fa per te. Si tratta del Festival del Giornalismo Giovane – Youth Media Days. Spiegano gli organizzatori: La vivacità di

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Ti racconto una fiaba... online

Segnalo con piacere questa iniziativa nella speranza che possa interessare parecchi di voi. Manuel Ronzoni, fondatore di Ti Racconto una Fiaba: Il progetto “Ti racconto una fiaba” ( www.tiraccontounafiaba.it ) è nato come sperimentazione per dare supporto tecnologico ad un

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La generazione perduta si riunisce in rete

Credo di non essere l'unico che quando ha letto le parole del premier Monti nell'intervista a Sette, in cui beatamente dice che per i 30-40enni di questo paese si possono "solo limitare i danni", abbia avuto un momento di sbandamento.

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Giornalismo online, abbattiamo tre miti: essere primi, click facile e copia-incolla

Che l'informazione online rappresenti il presente del giornalismo mondiale (anche se gli editori italiani sembrano non capirlo appieno) è un dato di fatto e non credo ci sia

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Olimpiadi. Rai: avere due canali di sport e non usarli

Molti di voi diranno “dov'è la novità?” oppure “di cosa ti stupisci?”. La Rai non gode di buona opinione ma quello che sto vedendo durante le Olimpiadi davvero

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Presentare un libro sulla spiaggia è un'esperienza particolare. Non solo per la location, mare/sole ecc..., ma anche perché c'è la possibilità di incontrare persone giunte lì per ascoltarti ma anche altre che se ne stanno beate sul lettino e poi vedono due tizi (in questo caso io e Emanuele Rossi) seduti a un tavolo con microfono e aperitivo tutti intenti a parlare di un libro.

Come successo lo scorso anno anche in questa occasione devo dire grazie agli organizzatori de "L'aperitivo letterario". Allo stabilimento "Il Tritone" ci siamo divertiti tanto e come al solito il buon Rossi ha cercato di farmi licenziare dal giornale con domande sugli editori in Italia... Ma lo perdono perché poi mi ha invitato a casa sua per un pranzo cucinato da mamma Rossi che è stato qualcosa di fenomenale. Ovviamente grazie anche ad Etruriaintv per le riprese. Ci si vede l'anno prossimo? Chissà...