ANTROPOLOGANDO – M’imbuffo ma non mollo

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5 Comments

In un periodo in cui la moralità e l’etica sono più rare di un deputato senza denuncia per spaccio e sfruttamento della prostituzione, solo una cosa può salvarci: l’apparenza.

Lo sanno bene i personaggi che rientrano nella categoria che analizzeremo in questa puntata di Antropologando: i Sigggnori (imbuffatus causae machinonem).

Evoluzione (solo anagrafica) dei Baby Coatti, i Sigggnori trascorrono la loro esistenza nel tentativo ricorrente di dimostrare al mondo di potersi permettere un alto tenore di vita pur non avendo disponibilità economiche adeguate.

La fascia d’età da di 19 ai 35 anni (in qualche caso anche di più). Questi individui trascorrono la loro vita, fuori dal lavoro (ammesso che ne abbiano uno…), in luogo ameni come Wine&Coffee, Pachamama, Gigi Bar e, d’estate, Gavino.

Si muovono attraverso mezzi lussuosi (Golf super accessoriate, Bmw, Mercedez ecc...), che utilizzano prevalentemente per ripetere quotidianamente il giro del viale dalle 18 alle 20,30. La comunicazione avviene attraverso l’utilizzo di abbaglianti, clacson. Tutto, però, senza scendere dalla macchina. Insomma le loro sono relazioni a mezzo busto. Indossano abiti di Alessandrini, D&G, Armani, Paciotti e frequentano locali alla moda nei quali si presentano con un colorito della pelle tendente all’egiziano spinto. Merito delle lampade alle quali si sottopongono.

La loro alimentazione è fortemente legata proprio al tenore di vita. Principalmente i Sigggnori si cibano di pane e cipolla, minestrine, bacche, muschi e licheni.

Poco importa, l’importante è apparire…

giovedì 17 gennaio 2008


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5 commenti:

Anonimo ha detto...

avete anche voi avuto il sospetto che al di sotto dello sportello della macchina siano tutti in mutande o in pijama perchè non possono permettersi dei pantaloni? secondo me visti i prezzi della benzina mangeranno pane senza cipolle perchè da qualche parte devono prenderli i soldi.

comunque io a buon diritto potrei entrare a far parte dei vips del Gigi bar in quanto tesserato (anche se prossimo dimissionario) dell'Atletico Civitavecchia. che culo.

Damiano Celestini ha detto...

Il mio non è un sospetto. Sono sicuro che sotto sono senza pantaloni....


Anzi aggiungo pure che sono quelli che d'inverno girano con il riscaldamento a palla e i finestrini aperti perché così possono parlare con le altre macchine...

Anonimo ha detto...

Mah,il codice dei vaschisti???
Io avrei bisogno di un dizionario!
Aliz

Anonimo ha detto...

Simple life!?

Anonimo ha detto...

Dal Vangelo secondo Er Bebo: "vaschista se nasce, nun ce se diventa!!!!!"